Project Details
Project Description
Nel contesto della prima periferia riminese, prevalentemente residenziale, si è deciso questo intervento di sopraelevazione di un edificio tipico della tristemente nota “riminizzazione” degli anni ’60. Sul volume originario, rigidamente caratterizzato nell’anonima presenza di due piani fuori terra e copertura a due falde inclinate, ha preso forma il nuovo corpo architettonico, macchinosamente partorito attraverso un lungo processo di elaborazione compositiva e decomposizione normativa.
E’ attraverso questo percorso di continua deformazione, fatto di abbassamenti, stiramenti compressioni, e incomprensioni, che il semplice volume ipotizzato inizialmente ha maturato la propria forma definitiva.
Ne esce un elemento metallico dalle forme ingentilite nella curva della copertura, ma non privo delle spigolature indispensabili a non soccombere alle storture burocratiche del nostro paese.
Le lastre di zinco titanio utilizzate a protezione di una complessa stratigrafia di isolamento termico ed acustico, danno vita a un elemento architettonico discretamente sobrio nella forma, reso severo dal ruvido cromatismo della materia.
Al suo interno gli spazi della quotidianità si confrontano con la nuda struttura di acciaio che ricorre negli elementi strutturali dei solai e nelle scale di derivazione industriale, intorno ad un forte rapporto con l’orizzonte ricavato dal sezionamento della copertura.
Attraverso le ampie vetrate che marcano la continuità tra interno ed esterno, dall’alto della terrazza il respiro ritrova la serenità del bel sole che permea tutti gli ambienti senza inutili frammentazioni.